26 Ottobre 2018

CIRCOLARE N.8 - REGOLAMENTO PRIVACY

Data protocollo: 26 Aprile 2018

Palermo 26 aprile 2018

Prot.n.1902/18

Circolare n.8/2018

 

 Care Colleghe e cari Colleghi,

 come certamente saprete, il 25 maggio prossimo entrerà in vigore il Regolamento europeo 679/2016 in materia di protezione dei dati personali delle persone fisiche.

 Esso riguarda il  trattamento dei dati personali e la libera circolazione di tali dati.

 Pur apportando profonde novità, pare doveroso evidenziare che qualche giorno fa, il 21 marzo, il Consiglio dei Ministri col comunicato stampa n. 75 ha reso noto che è stato approvato, in esame preliminare, un decreto legislativo per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del Regolamento europeo citato. Infatti, dal 25 maggio prossimo il vigente D.Lgs.  n. 196/2003 (Codice in materia di Trattamento dei Dati) sarà abrogato e la nuova disciplina in materia di privacy sarà rappresentata dalle disposizioni del predetto Regolamento e da quelle portate dal decreto legislativo che sarà emanato, per l'armonizzazione dell'ordinamento interno al nuovo quadro di stampo europeo. 

 Alla stato attuale e fino al 24 maggio prossimo,  resta in vigore l'autorizzazione n.4/2016 rilasciata dal Garante della Privacy, per il trattamento dei dati sensibili da parte dei liberi professionisti.

 Questa è  la situazione normativa - regolamentare  in cui ci troviamo e  che  Vi vogliamo rappresentare quale ausilio alle valutazioni  di ciascuno.

 Ad ogni buon conto, certamente  è bene adottare  ogni ulteriore  misura possibile per la protezione dei dati contenuti su supporti cartacei o informatici, con particolare cura per il corretto trattamento di essi anche nella fase della loro eliminazione, nonchè per l'efficienza del sistema di recupero dei dati nel malaugurato caso di  accidentale perdita (business continuity e disaster recovery).

 Si precisa altresì che il Nuovo Regolamento statuisce il principio di accountability ossia occorre dimostrare di aver adottato tutte le misure tecnico-informatiche al fine di rendere i dati protetti.       A titolo esemplificativo i PC dotati di Windows XP non sono più contemplati poiché, non godendo degli aggiornamenti della Microsoft non possono rendere sicura l’infrastruttura IT (Informatica).

Occorre altresì dotarsi di un firewall che protegga la rete dagli accessi esterni.

In attesa di novità significative sulle quali ci ripromettiamo di informarVi, cogliamo l'occasione  per inviarVi i più cari saluti.

                            La coordinatrice del comitato                                      Il Presidente

                               antiriciclaggio e privacy                                       Fabrizio Escheri

                                   Giuseppina Spanò